venerdì 10 giugno 2016

Ancora scritte nazifasciste a Grugliasco: l'ANPI per la difesa della Resistenza




Grugliasco, 9 giugno 2016

ANCORA SCRITTE NAZIFASCISTE A GRUGLIASCO!

"Finché ci sarà un solo fascista in Italia, non potremo considerarci un Paese civile, ricordatevelo".
[Norberto Bobbio]

Oggi il Monumento alla Pace di viale Echirolles, recante i nomi dei Caduti grugliaschesi per la Libertà dal nazifascismo è stato rovinato con scritte neonaziste: una svastica e il simbolo delle SS, il corpo speciale paramilitare tedesco Shutz-Staffeln fondato da Adolf Hitler nel 1925 come propria guardia personale, in seguito utilizzato come forza militare speciale durante la Seconda Guerra Mondiale e macchiatosi di stragi e massacri di civili in tutta Europa, dichiarato criminale dai tribunali internazionali del 1946 quale strumento di persecuzione delle cosiddette razze inferiori e gestione dei campi di sterminio.

Dopo la Casa del Popolo e il Municipio di Grugliasco, ora vengono deturpati e colpiti nuovamente i simboli della memoria antifascista e partigiana della nostra città.

Ignoranti e nostalgici di un vergognoso passato, propugnatori di un mondo di sfruttatori e sfruttati, approfittano del clima a loro favorevole generato dalle politiche liberiste e incostituzionali per commettere le loro solite vili azioni contro le sedi e i simboli dell'Antifascismo, che sono stati protagonisti dell'emancipazione della classe lavoratrice e della conqusita della Libertà.

Nell'attuale contesto di grave crisi economica, di valori, sociale, culturale, politica, ricordiamo che i neofascisti e i neonazisti strumentalizzano il disagio sociale sempre più diffuso per tentare agibilità politica e ottenere consenso, fomentando la guerra tra poveri e continuando a garantire ingiusti privilegi a mafiosi, corrotti e sfruttatori, che si arricchiscono sulle nostre spalle.

Senza inutili allarmismi, non vogliamo che la presenza neofascista venga sottovalutata: ricordiamo che a Torino, davanti ad alcune scuole superiori, in questi anni si sono già verificate aggressioni con spranghe contro studenti antifascisti da parte di esponenti del Blocco Studentesco, organizzazione neofascista vicina a Casapound, mentre in alcune sedi universitarie ci sono spesso incursioni squadriste da parte del FUAN.

Occorre applicare le Leggi Scelba e Mancino: non è tollerabile che la città di Grugliasco, con la sua storia e la sua identità legata alla strage nazifascista dei 68 Martiri per la quale è decorata di Medaglia d'argento al merito civile, sia ancora oggi ferita da una presenza che rievoca odio e razzismo.

Questi fatti indicano che ancora oggi, dopo 70 anni, c'è bisogno di memoria e di Antifascismo, c'è bisogno dell'A.N.P.I., perché la Resistenza vive ed è in cammino verso il futuro: dobbiamo proseguire con intelligenza e lucidità, vigilando sui territori e praticando la Costituzione, promuovendo la cultura dell'antifascismo in ogni contesto (sociale, culturale, scolastico, politico) per una corretta memoria della Resistenza partigiana e per la trasmissione dei valori espressi dalla Costituzione, a partire da scuole e giovani generazioni.

Nel perenne ricordo dei 68 Martiri di Grugliasco del 29 e 30 aprile 1945, rivolgiamo ai familiari dei Caduti la nostra fraterna solidarietà e richiamiamo all'unità le forze antifasciste locali, rinnovando la nostra ferma e determinata lotta contro ogni eversione fascista e reazionaria.

PER LA DIFESA DELLA RESISTENZA E DELLA COSTITUZIONE:
IL FASCISMO NON PASSERÀ!


Il Comitato di Sezione ANPI "68 Martiri" Grugliasco


Nota aggiuntiva del 9/06/2016 sera h 22.00

A seguito del vile e vergognoso atto di matrice neofascista che ha colpito il monumento ai Caduti della nostra città, una delegazione dell'A.N.P.I. “68 Martiri” Grugliasco, guidata dal suo Presidente Antonio Falbo, Partigiano combattente delle formazioni Matteotti, ha voluto dare questa sera un segnale tangibile in reazione allo spregevole gesto di violenta ignoranza.

Nel coprire gli ignobili simboli nazifascisti che hanno imbrattato dignità e memoria della nostra comunità , il Partigiano Antonio Falbo ha riaffermato, attraverso i foulard partigiani della Sezione dedicati alla 17° Brigata d'Assalto Garibaldi “Felice Cima”, quanto sia importante continuare a vigilare, a presidiare il territorio, a contrastare l'ignoranza e l'indifferenza, diffondendo la cultura dell'Antifascismo e la memoria della Resistenza rivolgendosi alle nuove generazioni di ogni tempo, per difendere ciò che alcuni vorrebbero cancellare, tornando ad un vergognoso passato già condannato dalla storia.


Noi dell'A.N.P.I. manterremo fede a questo precetto e porteremo avanti i valori di Libertà e Giustizia affermati con la Guerra di Liberazione e sanciti nella Costituzione Repubblicana, come abbiamo sempre fatto, nonostante tutto, e lo faremo impegnandoci con tutte le nostre forze, perché di questo c'è bisogno, oggi come ieri.


ORA E SEMPRE RESISTENZA!


Il Comitato di Sezione ANPI "68 Martiri" Grugliasco 



 

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