venerdì 21 gennaio 2011

L'ANPI con la FIOM CGIL il 28 Gennaio


"Diritti e lavoro sono inscindibili"
Presa di posizione della segreteria nazionale dell'Anpi sulla manifestazione Fiom-Cgil del 28 gennaio

"In occasione dello sciopero generale indetto dalla FIOM-CGIL per il giorno 28 gennaio a Roma, l’ANPI non può che ribadire la positività di ogni iniziativa tesa a sottolineare l’inscindibilità tra diritti e lavoro". Così inizia un comunicato della segreteria nazionale dell'ANPI diffuso oggi. "Il dettato costituzionale in questo ambito è netto: dignità della persona, libera rappresentanza sindacale.
Ogni manovra diretta a sovvertirlo è da condannare e contrastare".
L’ANPI - si aggiunge - fa un appello accorato - in presenza di una situazione politico-sociale al limite dell’esplosione e di una sempre più crescente involuzione antidemocratica - affinché tutti gli attori in campo, dalle forze politiche a quelle sociali, a quelle industriali, al Parlamento, al Governo in primis, colpevole di un immobilismo senza precedenti, si assumano tutte le proprie responsabilità fino in fondo e giungano a misure il più ampiamente concertate su una vicenda, la FIAT, che non può essere risucchiata da antagonismi esasperati". "È in gioco - conclude la nota della segreteria nazionale dell'ANPI - la pelle di chi lavora, di chi ha il diritto di lavorare, oltre che l’economia del Paese".

mercoledì 5 gennaio 2011

L'ANPI sulla questione FIAT


"Alla Fiat trovare soluzioni concertate"
Appello della segreteria nazionale dell'ANPI affinchè sulla vicenda Fiat si trovino "soluzioni ampiamente concertate".

"L’ANPI, custode dei valori di libertà, pace ed eguaglianza che hanno mosso l’agire coraggioso e responsabile degli antifascisti, dei partigiani e da ultimo dei padri costituenti, non può che ribadire con forza e determinazione l’inalienabilità del diritto per tutti ad un lavoro dignitoso e civile, fondamento primo della nostra Repubblica.
La Costituzione, in questo senso, fornisce un dettato chiaro e non manipolabile: condizioni di lavoro rispettose della dignità personale e delle esigenze materiali dell’individuo, libera rappresentanza sindacale.
Questi sono i principi che devono guidare l’agire di coloro che in questi giorni hanno la responsabilità di decidere il futuro di migliaia di lavoratori: governo, FIAT, forze sindacali. Ogni passo che tenda a sovvertirli rischia di sovvertire lo stesso impianto democratico del Paese, che ad oggi ha sempre garantito stabilità e civile convivenza.
L’ANPI fa quindi appello affinché sia massimo lo sforzo per trovare soluzioni ampiamente concertate e affinché il necessario sviluppo economico non sia in nessun caso disgiunto dalle regole e dai diritti".

lunedì 3 gennaio 2011

Sentieri di Memoria e Cittadinanza 2011


SENTIERI DI MEMORIA E CITTADINANZA
Ciclo di incontri sulla deportazione e i campi di concentramento
Gennaio 2011


L'A.N.P.I. di Grugliasco organizza “SENTIERI DI MEMORIA E CITTADINANZA”, un percorso di avvicinamento alla Giornata della Memoria, data simbolo della liberazione del campo di sterminio nazista di Auschwitz, avvenuta il 27 Gennaio 1945 da parte dell'Armata Rossa, per approfondire i temi della deportazione e dei campi di concentramento.
In particolare, l'A.N.P.I. vuole portare all'attenzione dei cittadini le "amnesie della Repubblica": la memoria dimenticata delle responsabilità italiane nella deportazione politica e razziale verso i campi nazisti, della Resistenza dei 650.000 Internati Militari Italiani che rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò, dei campi di concentramento italiani, dei crimini di guerra in Africa e Jugoslavia e della bonifica etnica operata nei Balcani contro le popolazioni jugoslave.

DAI LAGER NAZISTI A BORGATA LESNA
Martedì 11 Gennaio 2011 dalle 17.00 presso l'Auditorium di via Somalia 1 a Borgata Lesna, Grugliasco.
Sarà dedicato alla deportazione politica nei campi di sterminio nazisti e alla responsabilità italiana nelle deportazioni. In particolare, si informerà la popolazione su una curiosità locale: la statua di S. Antonio da Padova presente ancora oggi sulla facciata della parrocchia di Borgata Lesna proviene dal lager nazista di Mauthausen. Dopo aver rintracciato chi l'ha portata, al tempo un ragazzo di 17 anni deportato nel lager di Mauthausen, l'A.N.P.I. lo ha invitato a raccontare la sua storia.

L’ALTRA RESISTENZA: GLI I.M.I.-INTERNATI MILITARI ITALIANI CHE DISSERO NO ALLA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA
Lunedì 17 Gennaio 2011 dalle 20.30 presso la sala concerti di via La Salle 4 a Grugliasco.
Sarà dedicato alla storia dimenticata di circa 650.000 internati militari italiani (IMI) catturati e deportati nei lager nazisti dopo l'8 Settembre 1943 e che si rifiutarono di aderire alla Repubblica Sociale Italiana.
Durante l'incontro sarà proiettato il video “600.000 NO”.

I CRIMINI DI GUERRA ITALIANI IN AFRICA E JUGOSLAVIA
Lunedì 24 Gennaio 2011 dalle 20.30 presso la sala concerti di via La Salle 4 a Grugliasco.
Sarà dedicato ai crimini di guerra italiani commessi in Africa e Jugoslavia, dove fu operata su vasta scala la "bonifica etnica" per sostituire i popoli barbari con la superiore razza italiana.
Durante l'incontro sarà proiettato il video “Fascist Legacy: l'eredità fascista”.

I CAMPI DI CONCENTRAMENTO ITALIANI
Lunedì 31 Gennaio 2011 dalle 20.30 presso la sala concerti di via La Salle 4 a Grugliasco.
Sarà dedicato ai campi di concentramento italiani, alla memoria completamente rimossa di oltre 100.000 jugoslavi deportati e al sostegno italiano al regime ustascia di Ante Pavelic, il quale istituì campi di sterminio dove furono eliminate tra il 1941 e il 1945 oltre 700.000 persone.
Durante l'incontro sarà proiettato il video “Gonars Memorial”.

L'A.N.P.I. affronterà così – anche in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia – la "Nuova Stagione” all'insegna dell'antifascismo militante, in continuità con la Resistenza.
Tutti gli incontri saranno introdotti dal Presidente dell'A.N.P.I. di Grugliasco, il Partigiano Antonio Falbo.
L'iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Grugliasco.
L'A.N.P.I. invita a diffondere la notizia e a promuovere la massima partecipazione.