giovedì 24 ottobre 2013

Comunicato: Praticare la Costituzione, l'ANPI è garanzia di unità nella diversità


Grugliasco, 24 ottobre 2013

Comunicato
Praticare la Costituzione, l’ANPI è garanzia di unità nella diversità

Il Comitato di Sezione ANPI “68 Martiri” Grugliasco ha preso visione dell’ordine del giorno del Comitato Nazionale approvato a maggioranza venerdì 18 ottobre 2013:

Esprime la propria convinta aderenza a quanto espresso nello Statuto Nazionale ANPI, il quale ordina i valori, l'organizzazione e le attività dell'Associazione stessa, che deve (art.2, lettera i) "battersi affinché i princìpi informatori della Guerra di Liberazione divengano elementi essenziali nella formazione delle giovani generazioni", per (art. 2, lettera l) “concorrere alla piena attuazione nelle leggi e nel costume, della Costituzione italiana, frutto della Guerra di Liberazione, in assoluta fedeltà allo spirito che ne ha dettato gli articoli”, dando (art. 2, lettera m) “aiuto e appoggio a tutti coloro che si battono, singolarmente o in associazioni, per quei valori di libertà e di democrazia che sono stati fondamento della guerra partigiana e in essa hanno trovato la loro più alta espressione";

Richiama con forza quanto espresso nel proprio documento approvato all’unanimità il 29 settembre 2013, rivendicando le proprie decisioni, legittime e coerenti, di manifestare per la Costituzione a fianco di tutti i soggetti antifascisti in lotta per l’affermazione e la conquista di diritti costituzionali, quali il lavoro, la scuola, la cultura, la salute, la casa, i diritti civili, come da Statuto Nazionale,

Ribadisce e rinnova l’invito ai dirigenti nazionali ANPI a praticare lo spirito unitario della Resistenza per garantire unità nella diversità nell’attuazione della democrazia costituzionale, contribuendo ad aggregare partiti, sindacati, associazioni, movimenti, comitati e singoli cittadini, contro lo stravolgimento della Costituzione portato avanti dal Governo e dalla maggioranza del Parlamento che lo sostiene, attraverso il DL 813;

Respinge in modo netto e determinato le affermazioni del Comitato Nazionale ANPI, secondo cui le Sezioni e gli iscritti ANPI che hanno manifestato a Roma il 12 ottobre in forma pubblica e organizzata con bandiere, striscioni e foulard ANPI avrebbero operato “in modo certamente dannoso per la stessa immagine dell’ANPI” e impegna i propri militanti a mantenere alto il livello di mobilitazione, anche nel caso in cui i dirigenti nazionali seguitino ad assumere decisioni inaccettabili, contrarie allo Statuto Nazionale ANPI e generatrici di divisioni nel fronte antifascista costituzionale;

Evidenzia la necessità di maturare all’interno dell’ANPI - a livello nazionale - dinamiche e rapporti di trasparenza e democrazia interna volte al superamento del verticismo di matrice presidenziale attualmente presente e praticato, per un maggior coinvolgimento dei territori nel dibattito interno, per una maggiore circolazione di informazioni tra le diverse strutture periferiche dell’ANPI e per una maggiore condivisione delle criticità e delle motivazioni del dissenso.

il Comitato di Sezione ANPI “68 Martiri” Grugliasco

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