ORA E SEMPRE RESISTENZA
Attualità dell'antifascismo e pratica della democrazia
3° incontro: Lavorare al tempo della svolta autoritaria
Giovedì 16 ottobre 2014 h 21.15
Grugliasco, via La Salle 4 - sede ANPI 2° piano
La Sezione ANPI "68 Martiri" di Grugliasco organizza un ciclo di incontri e dibattiti, proseguendo il percorso di formazione aperto alla cittadinanza e rivolto a iscritti e militanti, sia sul piano storico e sia sul piano politico.
L'obiettivo è confrontarsi con persone e soggetti antifascisti diversi, approfondendo temi quali l'attualità dell'antifascismo, la crisi della democrazia, l'attuazione della Costituzione, la trasmissione dei valori della Resistenza alle future generazioni di ogni tempo, la tutela dei diritti civili e dei beni comuni, per comprendere meglio il senso dell'essere partigiani oggi.
NEL TERZO INCONTRO
vogliamo approfondire il tema della democrazia nel mondo del lavoro al tempo della disoccupazione di massa e della restaurazione del potere padronale attraverso la progressiva cancellazione di tutele e diritti dei lavoratori, come l'art. 18 della Legge 300/70, lo Statuto dei Lavoratori, frutto di lotte durissime e di grandi sacrifici. La Costituzione pone il lavoro come diritto/dovere dei cittadini e come strumento di progresso della società. Difendere la dignità dei lavoratori significa difendere la Costituzione nata dalla Resistenza, contro ogni tentativo padronale e governativo di indebolimento della classe lavoratrice.
Ne parliamo con:
Antonio GULLO, FIOM CGIL zona ovest
Coordina: Fulvio Grandinetti, Vicepresidente ANPI "68 Martiri" Grugliasco
"La libertà senza giustizia sociale può essere anche una conquista vana. Mi dica, in coscienza, lei può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli e educarli? Questo non è un uomo libero. Sarà libero di bestemmiare, di imprecare, ma questa non è la libertà che intendo io".
[Sandro Pertini, 1983]
"Comunque vada il referendum a Mirafiori noi andremo avanti. La lotta contro l’autoritarismo e il fascismo aziendale di Marchionne e per un lavoro dignitoso e libero continuerà [...] La Fiom non firmerà mai questo accordo e continuerà la lotta per rovesciarlo. Non ci sono riusciti i tedeschi, nel 1945, a distruggere Mirafiori, non ci riuscirà Marchionne oggi".
[Giorgio Cremaschi, 13/01/2011]
“La riduzione delle garanzie non aumenta i posti di lavoro, anzi costituisce un autentico attentato a quella dignità nel lavoro, che è uno dei temi ricorrenti nella Costituzione". [Carlo Smuraglia, Presidente del Comitato Nazionale ANPI, 7/10/14]
L'iniziativa si svolge nell'ambito del 70° anniversario della Resistenza
e della Nuova Stagione dell'ANPI.
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