Grugliasco, 13 Giugno 2013
L’ANPI Grugliasco è
per il diritto alla casa:
basta con le
speculazioni, bloccare subito gli sfratti!
Il Comitato di
Sezione ANPI “68 Martiri” Grugliasco condivide e sostiene le proposte avanzate
da Diego Novelli, Presidente del Comitato ANPI Regionale del Piemonte, al Prefetto
di Torino Alberto Di Pace in data 6 giugno 2013 riguardo la drammatica
situazione del settore abitativo della città di Torino:
1. Richiesta alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri di un provvedimento d’urgenza (Decreto
Legge) per la sospensione immediata di tutti gli sfratti in via di esecuzione,
per la durata di 12-15 mesi (tale provvedimento è già stato assunto in passato
di fronte ad una analoga situazione sociale);
2. Predisposizione da
parte dei Ministeri di Grazia e Giustizia e dell’Interno di un quadro completo
della situazione esistente nel settore abitativo, onde conoscere la realtà e
quindi quantificare la vastità e la gravità del fenomeno;
3. Reperimento da
parte dei Comuni e delle Province piemontesi di locali di proprietà pubblica
non utilizzati (comprese strutture del demanio militare) da adattare con
urgenza per sistemare provvisoriamente famiglie sfrattate e per ricoverare
mobili e suppellettili;
4. Censimento
immediato, da parte delle Guardie Municipali, delle famiglie colpite da sfratto
per accertare la causa effettiva del provvedimento giudiziario;
5. Accertamento della
disponibilità di alloggi di proprietà dell’ATC da poter utilizzare
immediatamente per i casi più urgenti e motivati;
6. Accertamento del
numero degli alloggi di proprietà privata che risultano sfitti da almeno 6
mesi;
7. In via del tutto
eccezionale ordinanza prefettizia per requisire temporaneamente, per ragioni di
ordine pubblico (come in caso di calamità naturali), appartamenti sfitti da più
di 6 mesi.
Quella in corso è una
vera e propria emergenza!
Torino è capitale
degli sfratti in Italia: considerando il rapporto tra il numero di abitanti e
il numero di quanti vengono sfrattati, è seconda solo a Roma in termini di
numeri assoluti.
Troppo spesso si è
assistito alla trasformazione dell’emergenza sociale degli sfratti in una
questione di ordine pubblico: non è accettabile né ammissibile che si prosegua
a sostituire il dialogo e il confronto con la forza, cercando di risolvere la
questione con manganelli e famiglie gettate per la strada, pratiche che
aggravano il problema e rendono ancor più difficile il rapporto tra le persone
e le istituzioni.
In riferimento
all'articolo 3 della Costituzione "[...]
è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e
sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione
di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del
Paese”, il Comitato di Sezione ANPI “68 Martiri” di Grugliasco ribadisce la
fondamentale importanza del diritto all'abitare: una casa non è esclusivamente
un luogo fisico in cui si trascorrere del tempo, è simbolo e spazio di dignità
sociale.
La Sezione “68
Martiri” di Grugliasco, coerentemente con quanto espresso dal Comitato ANPI
Regionale del Piemonte, ritiene opportuno dare seguito concreto a quanto
enunciato a parole e pertanto:
- aderisce e
partecipa al corteo per il diritto all'abitare contro sfratti e speculazioni organizzato
dall’Assemblea 15 Giugno riprendiamoci la città che si svolgerà in Torino
sabato 15 giugno 2013 con ritrovo h 16.00 in corso Marconi angolo via Madama
Cristina;
- invita altre
Sezioni ANPI del territorio a partecipare alla manifestazione del 15 giugno a
Torino.
Ora
e sempre Resistenza!
Il Comitato di Sezione ANPI “68 Martiri” Grugliasco
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