martedì 26 aprile 2016

Percorso della Memoria e della Pace: ricordiamo i 68 Martiri di Grugliasco e Collegno (4° edizione)


Percorso della Memoria e della Pace: 
ricordiamo i 68 Martiri di Grugliasco e Collegno

Grugliasco: Percorso della Memoria e della Pace 4° edizione

Mercoledì 29 Aprile 2016

h 20.30 Ritrovo in piazza 66 Martiri

Passeggiata ai luoghi della memoria dei 68 Martiri e alle lapidi dei Caduti, animazione con letture, testimonianze e riflessioni, su Resistenza, Pace, Costituzione.

A cura della Sezione ANPI "68 Martiri" di Grugliasco


I cittadini di Grugliasco ricordano questa storia?
Chi sono i 68 Martiri di Grugliasco e Collegno?
Dove sono avvenuti gli scontri tra partigiani e nazifascisti?
Da dove arrivava la colonna motorizzata nazifascista che ha massacrato civili e partigiani?
Era composta solo da tedeschi o c'erano anche italiani al suo seguito?
In quali punti della città sono stati uccisi i 68 Martiri e dove sorgono i monumenti che li ricordano?
Dove sono stati picchiati Don Mario Caustico e Tiziano Lanza?
Dove sono stati tenuti prigionieri i partigiani e i civili rastrellati a Grugliasco e Collegno?
Quanti si sono salvati dalla strage e come?
Ci sono stati cittadini grugliaschesi che hanno aiutato i nazifascisti a compiere la strage?
Perché è importante continuare a tramandare la storia dei 68 Martiri?

L'iniziativa si svolge nell'ambito del 71° anniversario della strage dei 68 Martiri del 29 e 30 aprile 1945 e della Liberazione 1945-2015.





Relazione sui tragici fatti del 30 Aprile 1945
Grugliasco li 1° Maggio 1945
Domenica sera 29 aprile u.s. verso le ore 21.30, irrompeva improvvisamente nell’abitato un reparto di truppe tedesche, che risultava essere l’avanguardia di una colonna motorizzata in ritirata dal Pinerolese. Primo gesto della truppa, che appariva letteralmente abbruttita dall’alcol, fu quello di sparare all’impazzata per le vie del paese. In questa prima sparatoria rimanevano uccisi due giovani in servizio presso la locale S.A.P., i cui cadaveri, resi irriconoscibili per le sevizie subite, venivano reperiti nelle adiacenze del campanile. Verso mezzanotte arrivava il grosso della colonna che risultava fortemente armata, munita di mezzi corazzati e di artiglierie di ogni calibro.
Nella notte stessa le truppe irrompevano nella Casa del Popolo prelevando tutti quelli che in essa si trovavano. Intanto venivano sistematicamente saccheggiate abitazioni civili e negozi: tutto quanto poteva a loro servire veniva asportato (commestibili vari, vini, liquori, biciclette, capi di vestiario, lenzuola, stoffe nonché cavalli e muli) il resto veniva vandalicamente distrutto. Furono sottratte anche somme di danaro: alcune famiglie vennero private di tutto il loro avere. Verso le due la soldataglia penetrava nel convento dei Fratelli Maristi ex sede del locale presidio tedesco – e catturava tre giovani del servizio d’ordine che custodivano alcuni materiali che il nemico aveva abbandonato nella fuga. Il direttore della Casa, frate simpaticamente noto ed apprezzato da tutti per l’illuminata e benefica opera svolta in particolari e delicate situazioni durante il periodo dell’oppressione nazifascista, fu obbligato, armata mano, ad accompagnarli in Municipio dove, non trovando altri, catturarono il Segretario comunale ed il custode che furono condotti in piazza ed ammassati con gli altri in precedenza catturati. Anche il frate fu messo sotto sorveglianza. Al mattino ebbero inizio le esecuzioni. Condotti gruppi compatti sui luoghi designati, dopo che gli energumeni si furono sfogatisi loro con torture e sevizie di ogni genere, gli infelici furono abbattuti con raffiche di mitraglia.
Venivano pure fucilati altri ostaggi prelevati a Collegno. Niente giustifica questi crimini perché da accurate indagini risulta che nessun colpo è stato sparato dai patrioti e nessun cittadino si rendeva comunque responsabile di atti o provocazioni atti a offrire un pretesto alla rappresaglia. Un salesiano, cappellano militare, che, trovandosi a Grugliasco, aveva cercato di interporre i suoi buoni uffici per evitare la carneficina, si sentiva rispondere che loro ormai si sentivano ingannati a morte e che a loro poco importava che morissero anche dei cittadini di Grugliasco. Il sacerdote veniva quindi legato con gli altri, dileggiato, battuto a sangue e infine passato per le armi.
Occorre aggiungere che al saccheggio delle abitazioni parteciparono anche degli ufficiali.
I cadaveri dei nostri Martiri venivano spogliati del danaro e degli oggetti preziosi.
Mentre stiamo stilando la presente relazione si sta procedendo al riconoscimento delle salme che vengono trasportate nel salone municipale fra le lacrime ed il cordoglio di tutta una popolazione terrorizzata.
Quattro giovani che le raffiche dei criminali avevano solo ferito sono stati raccolti da pietose persone ed avviate all’ospedale di Rivoli.
Si stanno raccogliendo tutti gli elementi atti ad identificare il reparto a cui appartenevano le belve naziste per potere così raggiungere i criminali responsabili e trascinarli davanti ad una popolazione colpita nei suoi affetti più cari che chiede giustizia.
Giuseppe Dassetto - Partito Liberale
Alberto Gurlino - Partito Socialista
Manfredo Manferdini - Democrazia Cristiana
Giacomo Mossa – Partito d’Azione
Camillo Cenni – Partito Comunista

martedì 12 aprile 2016

Programma 25 Aprile 2016 Grugliasco: 71° Festa di Liberazione!

 
 
Invitiamo a partecipare numerosi alle iniziative programmate per il prossimo 25 Aprile a Grugliasco. La Resistenza continua!

25 Aprile 1945-2016
Festa di Liberazione Nazionale

PARTIGIANI SEMPRE!
Per un 71° anniversario della Liberazione di sana e robusta Costituzione, carico di memoria e impegno, lontano dalla vuota retorica celebrativa e vicino a chi resiste oggi per una concreta attualità dell'Antifascismo.
Nella memoria l'esempio, nelle lotte la pratica, nostra Patria è il mondo intero: l'A.N.P.I. di Grugliasco PRESENTE!!!

Programma Lunedì 25 Aprile a Grugliasco (TO)

Ore 9.30
Piazza 66 Martiri

Ritrovo in piazza e partenza del corteo per le vie cittadine: siamo tutti invitati a sfilare con bandiere e foulard A.N.P.I. insieme allo striscione della nostra Sezione

Ore 10.15
Cimitero di Grugliasco

Posa corone alle lapidi dei Caduti per la Libertà

Ore 11.00
Monumento alla Resistenza e alla Pace, viale Echirolles angolo via Lupo

Deposizione corona in onore ai Caduti per la Libertà
Concerto del gruppo musicale “I Grifoni
Intervento di Roberto Montà, Sindaco di Grugliasco
Intervento di Renzo Sulli, Sindaco di Echirolles, città antifascista francese gemellata a Grugliasco
Intervento di Antonio Falbo, Presidente della Sezione A.N.P.I. “68 Martiri” di Grugliasco
Intervento di Tatiana Ambrogio, giovane esponente della Sezione A.N.P.I. “68 Martiri” di Grugliasco
Coordina Giuseppe Rizzo, Presidente della Consulta Antifascista comunale di Grugliasco

Ore 14.30-18.30
Centro civico “Nello Farina”, via San Rocco 20

Festa popolare con animazione per bambini, musica, banchetti informativi, letture sulla Resistenza.
Concerto di canzoni partigiane e di lotta del gruppo "Le Stelle Rosse".
A seguire merenda sinoira resistente in onore dei Partigiani su offerta libera per sostenere le attività dell'ANPI (gradita prenotazione

Sarà possibile iscriversi all'A.N.P.I.: invitiamo tutti coloro che credono nei valori di Libertà, Uguaglianza e Giustizia a unirsi all'A.N.P.I., iscrivendosi e ritirando la tessera 2016, partecipando alle attività associative durante l'intero corso dell'anno.

ORA E SEMPRE RESISTENZA!

Il Comitato di Sezione ANPI "68 Martiri" Grugliasco

venerdì 8 aprile 2016

Appello ANPI Grugliasco per 25 Aprile 2016


Grugliasco, Martedì 5 Aprile 2016

Appello A.N.P.I. Grugliasco per il 25 Aprile 2016
L'A.N.P.I. invita la cittadinanza a partecipare alla Festa del 71° anniversario della Liberazione dal nazifascismo che si terrà a Grugliasco lunedì 25 Aprile, con la manifestazione cittadina al mattino e la Festa popolare pomeridiana.
La manifestazione partirà alle 9.30 da piazza 66 Martiri e proseguirà fino al cimitero per concludersi al Monumento del Parco della Resistenza e della Pace di via Lupo angolo viale Echirolles, dove si terranno gli interventi ufficiali delle istituzioni e dell'A.N.P.I.
La Festa popolare inizierà alle 14.30 al centro civico “Nello Farina” di via San Rocco 20 con una merenda sinoira partigiana, banchetti informativi, musica, e il concerto del gruppo "Le Stelle Rosse", per stare insieme in modo piacevole e non dimenticare il sacrificio delle Partigiane e di tutti i Caduti per la Libertà durante la Resistenza antifascista.
Sarà possibile iscriversi all'A.N.P.I.: invitiamo inoltre tutti coloro che credono nei valori di Libertà, Uguaglianza e Giustizia a unirsi all'A.N.P.I., iscrivendosi e ritirando la tessera 2016, partecipando alle attività associative durante l'intero corso dell'anno.
Affinché la Memoria non sia uno sterile esercizio di vuota retorica, occorre impegnarsi costantemente e in modo attivo per la difesa dei diritti e della Costituzione, il frutto più prezioso della Resistenza partigiana, per contrastare le nuove e più insidiose forme di neofascismo presenti nella società attuale: questo è oggi il compito prioritario per l'A.N.P.I. e per tutti gli antifascisti.

Buon 25 Aprile, buona Festa di Liberazione!
Ora e sempre Resistenza!
Il Comitato di Sezione A.N.P.I. "68 Martiri" Grugliasco

martedì 5 aprile 2016

La Resistenza antifascista in mostra a Grugliasco fino al 30 Aprile

 
La Resistenza antifascista in mostra a Grugliasco
in Municipio dal 4 al 30 aprile anche opere del Partigiano Antonio Falbo
Invitiamo a visitare la mostra sulla Resistenza allestita presso il Municipio di Grugliasco in collaborazione tra la Sezione ANPI di Grugliasco e la Consulta Antifascista comunale: la mostra è visitabile dal lunedì al venerdì in orario di apertura del Comune.
Ringraziamo i nostri volontari che nelle scorse settimane hanno operato per la selezione e il reperimento del materiale, tra cui spiccano diverse opere realizzate dal nostro Presidente di Sezione, il Partigiano e artista Antonio Falbo, già prigioniero dei nazifascisti nella caserma di via Asti e poi alle Carceri Nuove di Torino nel 1944.
In particolare ringraziamo il Presidente della Consulta Antifascista Giuseppe Rizzo, per aver gestito i rapporti con il Comune e garantito l'allestimento nei tempi previsti.
La mostra è stata inserita quest'anno quale tappa aggiuntiva del progetto "Percorso della Memoria" che la nostra Sezione svolge da tre anni rivolgendosi alle scuole, per unire i temi della memoria storica della Resistenza ai temi della pace e della Costituzione nell'attualità, un'attività che riscuote sempre maggiore attenzione e interesse soprattutto da parte delle nuove generazioni.
Auspichiamo che la mostra sia un ulteriore passo verso la realizzazione sul nostro territorio di un Museo diffuso della Resistenza e della Pace, come più volte proposto dalla Sezione e come approvato dal Congresso ANPI del 16/01/2016, in cui raccogliere tutto il materiale disponibile oggi disperso su più sedi e valorizzare il patrimonio di memoria presente sul territorio.
La necessità di elaborare una strategia della memoria efficace, coinvolgendo istituzioni, associazioni e scuole, è oggi per l'ANPI una priorità: la cultura dell'Antifascismo rappresenta un fondamento imprescindibile per la formazione di buoni cittadini, d'Italia e del mondo.
Nel perenne ricordo dei 68 Martiri di Grugliasco, auspichiamo sempre maggiore collaborazione con tutti i soggetti antifascisti del territorio, affinché la memoria non sia dispersa e i valori della Resistenza antifascista siano trasmessi in modo corretto alle nuove generazioni.

La Resistenza vive ed è in cammino verso il futuro.
 
Il Comitato di Sezione ANPI "68 Martiri" Grugliasco